Quello che si è svolto a Milano sabato 1 ottobre non è stato soltanto un evento volto a promuovere la lotta contro il tumore al seno, ma molto di più, un concerto, un inno alla vita e alla prevenzione. Anche io, nel mio piccolo, cerco sempre di fare qualcosa di concreto per contribuire a diffondere questo messaggio e credo che tutti a modo proprio debbano farlo.
Per il quinto anno consecutivo, Bridgestone Italia, da sempre attenta a supportare iniziative volte alla tutela delle persone e impegnata per il raggiungimento di obiettivi sociali e ambientali importanti, ha confermato il proprio impegno in prima linea accanto a LILT, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori della Sezione di Milano, come Partner della Campagna Nastro Rosa, volta a sensibilizzare le donne sull’importanza della prevenzione per la lotta al tumore al seno.
INSIEME con GIOIA, quale filo conduttore più adatto se non questo? Non a caso proprio l’Inno alla Gioia di Beethoven è stato il brano che ha aperto il concerto tenutosi a Milano in piazza Sempione, lo scorso 1 ottobre. Le protagoniste indiscusse sono state le donne ovviamente, che hanno creato una grande band musicale, sotto la guida del direttore d’orchestra Massimo Abbamonte.
“Abbiamo scelto questo motivo musicale perché crediamo che la malattia non si sconfigga solo fisicamente, attraverso la medicina, ma anche attraverso il proprio stato d’animo, che se propenso alla gioia, è uno strumento potentissimo e fondamentale nel percorso di guarigione»
Ogni partecipante munita di un apposito tubo sonoro ha contribuito a musicare un vero e proprio Inno alla Prevenzione, per trasmettere a gran voce un messaggio semplice e allo stesso tempo di grande valore e per stimolare così le donne di tutte le età a dedicare del tempo per prendersi cura di sé stesse… un messaggio che è stato poi condiviso da oltre 4mila persone con l’hashtag #BridgestonexLilt.
Una collaborazione più che azzeccata questa che unisce Bridgestone e LILT: per entrambi sicurezza e prevenzione sono fondamentali. Sottoporsi ai controlli medici periodici è un gesto di responsabilità e di amore verso sé stessi.