Se contassi tutte le volte in cui ho cambiato strada nella mia vita non basterebbero due mani. Ho cambiato amori, lavori, città, amici, modi di fare, vestiti, scarpe, sport e passioni non so quante volte. Ma è nell’imprevedibilità della vita, nel sapersi evolvere che trovo sempre lo stimolo per migliorare, per essere sempre una persona nuova. E chi l’avrebbe mai detto 5 anni fa che mi sarei trovata a guidare una Ford S-MAX Vignale per le strade che mi conducevano da Londra alle campagne dell’Essex o una Ranger in un percorso tra fango, discese e boschi.
Chi non cambia idea, chi non accetta il cambiamento o almeno non ci prova, non sa quello che si perde. E se c’è una cosa che amo fare è mettermi in gioco, provare sempre cose nuove. Lo scorso week end ho vissuto una piccola avventura, grazie a Ford.
Mi sono trovata a guidare l’elegante Ford S-Max Vignale proprio dall’aeroporto di Londra fino a Chichester. Devo dire che se dovessi descrivere con una sola parola questa auto risponderei COMFORT grazie alla spaziosità dell’abitacolo, ai sedili avvolgenti e con massaggio incorporato, al bagagliaio dove metterci un’infinità di valige e borse dello shopping. Per non parlare dei sedili posteriori, praticamente un divano. Un viaggio di due ore che è volato, in un’auto elegantissima nelle finiture, con un ampio tetto panoramico e tanti sensori, che a noi donne piacciono tanto! Se la dovessi consigliare a qualcuno, direi che è perfetta per una donna di classe, magari con famiglia, visti gli spazi, per poter portare in giro bambini, passeggini e tutto quello che serve. Vi svelo pure una figata di questa macchina: il bagagliaio si apre sfiorando il fondo del paraurti col piede. Adesso provate a dirmi quanto non avete sognato una cosa del genere quando vi avvicinate alla macchina con 50.000 borsette che il bagagliaio si apra da solo!
La mia avventura è proseguita poi con un test drive off road con il mitico RANGER di Ford. Penso di non aver mai guidato un’auto così grande in vita mia. E’ veramente un mezzo imponente, per chi ama sicuramente vivere all’aria aperta. Decisamente non è un’auto adatta alla città..vorrei vedervi parcheggiarla in centro a Milano. A parte questo mi sono avventurata per strade ripide e discese scivolose, tra fango e sentieri impervi. Se vi piace l’avventura è la vostra auto! Sono rimasta stupita dalle marce ridotte, come l’auto facesse la discesa praticamente da sola, senza scivolare e nella massima sicurezza, nonostante il peso e le dimensioni imponenti.
Terzo test drive per me: la FIESTA ST200 . Ok, è un gioiellino pazzesco, una freccia, sembra quasi di guidare un goKart. Devo dire che per come sono fatta io è la mia macchina ideale. Veloce come un fulmine, scattante, interni sportivissimi, sembra di essere in una macchina da corsa.. insomma, che figata! Io sono un po’ un maschiaccio, ma mi ci vedrei troppo su un’auto così. Poi se devo dirvela tutta, a me di una macchina piace il suono del motore. E questo era un suono che mi gasava troppo. Ecco, dai ve l’ho svelato, la Fiesta St200 è la mia preferita..se avessi un figlio ventenne gliela regalerei… nel senso che è proprio cool, piccola ma vivace, sicura e giustissima.
La seconda giornata in Inghilterra l’abbiamo dedicata alla visita a Goodwood Festival of Speed, praticamente la mecca per gli appassionati di auto e motori. Un grande festival dove sfrecciano le auto più belle del mondo. Una giornata passata ad osservare questi bolidi, tra gli sguardi sognanti dei miei compagni di viaggio.
E’ stata un’avventura pazzesca che mi ha permesso di conoscere meglio e provare questi gioielli di casa Ford. Come ogni avventura non si torna mai come quando si è partiti. E penso che nella mia vita ho avuto scarpe da danza, da corsa, per giocare a tennis, stivaletti da trecking e tacchi altissimi per sentirmi bella o stringate e mocassini per farmi prendere sul serio. Ma le scarpe più belle sono quelle che ogni giorno decido di indossare. Perché ogni giorno ho la possibilità di essere chi voglio, esattamene dove voglio essere..che sia ad una festa super o in mezzo ad un campo pieno di fango a scattare foto a delle auto e a fare quello che mi piace. E questo 2016 sta andando così..sono sempre e solo dove voglio essere. Perché di indossare scarpe troppo strette o che non sento mie ne ho avuto già abbastanza. #makeithappen