Le fashion weeks, o settimane della moda, sono gli eventi più attesi da tutti coloro che vogliono conoscere le nuove tendenze e perchè no farle! Ad una fashion week oltre che agli addetti ai lavori ovvero stilisti, make up artist, modelle e fotografi lavorano e partecipano giornalisti e blogger.
Oggi che ne dite di fare un viaggetto e rivivere la storia delle FASHION WEEKS.
I giornalisti, ed oggi i blogger, sono figure importantissime all'interno del grande evento legato al mondo del fashion. Basti pensare che la prima fashion week è nata nel 1943 a New York e la sua inaugurazione è dovuta ad una nota pubblicista dell'epoca: Eleanor Lambert (fonte: www.vouchercloud.it/risorse/fashion-week-notizie-infograficainfografica sulle settimane della moda realizzata dal team di www.vouchercloud.it). Ovviamente la tendenza non poteva che essere ripresa anno dopo anno ed allora con l'evoluzione del mondo della comunicazione se i giornalisti seguono l'evento dall'interno c'è chi invece l'evento lo segue dall'esterno ed è capace di diventarne protagonista.
Le fashion bloggers diventano le protagoniste cardine delle fashion weeks, in un mondo dove la comunicazione è sempre più fluida, e dove il web 2.0 è uno degli strumenti più importanti per lanciare tendenze, non poteva andare diversamente.
A Milano si è da poco conclusa la fashion week dedicata alla moda italiana e allo stile capace di stupire, proposte moda autunno inverno 2015/ 2016, un evento seguitissimo ed importante per il settore moda e per chi ama ed apprezza il fashion: non potevano mancare le fashion blogger. Protagoniste assolute dell'evento, giovani e giovanissime fashion blogger attive con diversi account sul web, quasi tutte presenti su Facebook, Twitter e persino su Instagram.
Non tutte le fashion blogger protagoniste però avevano l'invito ed allora tante hanno organizzato la loro presenza in modo massimamente creativo dando comunque un impulso differente alla fashion week meneghina. Senza accredito stampa o invito non si può certo partecipare alla fashion week ma qualche scatto bisogna pur acchiapparlo o farselo fare. Vestite secondo il loro gusto e le tendenze che vorrebbero lanciare, abiti firmati ed esclusivi, devono farsi conoscere, accrescere i loro like, i followers, le stelline ed i cuoricini, ogni strategia è giusta ed è quella buona.
Le fashion blogger sono il presente di un mondo che cambia ma non sono poi così stimate dai decani della fashion week milanese che non apprezzano l'intraprendenza alternativa di chi invece ama la moda in modo spassionato.
Sfilate con invito? Cene per addetti ai lavori? Urge una controproposta ed allora le bloggers si organizzano ed è così che le vie di Milano si animano di look, tendenza e style: quello autoprodotto da chi del fashion fa la propria passione ed il proprio stile di vita. Proposte differenti come il total white, con ampie gonne scampanate e a vita alta, una sorta di ritorno alla fine degli anni 50, oppure top ricchi di brillantini e strass color oro quasi a formare uno squalo, una sorta di “shark attack”.
Abiti, scarpe ed accessori delle più note case di moda italiane ed estere accostate in modo personale e differente secondo il gusto della blogger di turno, una moda capace di stupire anche se non in passerella. Look bizzarri da “fuori sfilata” ma non di meno belli, curati e ricercati di quanto invece è indossato dalle modelle ufficiali dell'evento. Look talvolta “assurdi” e fantasiosi ma capaci di cogliere il senso dell'evento e sopratutto atti a stupire le fashion victims.
Le fashion bloggers ancora una volta sono le protagoniste dello stile fai da te, stile e moda capace di coinvolgere grazie ai social tantissime altre donne giovani o meno giovani, affascinate dal mondo della moda sempre a caccia di idee nuove per essere sul filo della tendenza.
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