Voi lo sapete cosa lega l’arte profumiera a Venezia? Il profumo a Venezia ha una storia antichissima, tanto che questa città può essere definita la capitale del profumo in Europa. I veneziani, infatti, fin dal medioevo, erano specializzati nel produrre saponi, profumi, cosmetici e altri prodotti per la bellezza.
Fu al tempo delle crociate che rifiorì il commercio di profumi da Oriente a Occidente e all’epoca la distribuzione di merci preziose in Europa passava soprattutto da Venezia. Non a caso erano proprio veneziane le navi che tornavano dall’Oriente cariche di spezie e altre merci rare, tra cui zibetto, storace, benzolino, ingredienti fondamentali per la preparazione dei profumi.
Fino ad allora i nobili e i più benestanti usavano fiori e piante aromatiche per profumare sia l’acqua per il bagno, che quella per lavarsi le mani prima di un banchetto. In particolare nelle sale da pranzo si preparavano bacinelle d’acqua in cui si aggiungevano petali di rosa e di viola, oppure si infondevano salvia, camomilla o rosmarino.
Durante il Rinascimento a Venezia si era consolidato il commercio di spezie e aromi preziosi, a tal punto che l’Italia divenne una meta per eccellenza della profumeria di lusso. I veneziani appresero le migliori tecniche per la fabbricazione di saponette delicate ed indicate anche per l’igiene personale; all’epoca nella Serenissima si contavano più di 25 fabbriche di sapone, volto anche all’esportazione!
La città di Venezia divenne così importante nella preparazione delle “miscele odorose” che nel 1555 venne addirittura stampato qui il trattato Notandissimi secreti de l’arte profumatoria, che conteneva più di 300 ricette dall’arte di tingere i capelli a quella di profumare il corpo, la casa, la biancheria e per coprire l’odore di concia degli accessori in pelle.
Una copia di questo testo appartiene alla famiglia veneziana Vidal ed ora conservata al Palazzo Mocenigo di Venezia, che oggi ospita uno spazio dedicato agli antichi ricettari, boccette, manuali di cosmetica ma anche e soprattutto decine di “stazioni olfattive”.
Proprio la famiglia Vidal, operante nel settore della profumeria a livello internazionale da più di un secolo, ha deciso di portare avanti la vecchia tradizione veneziana, creando la linea di profumi di lusso The Merchant of Venice. La loro punta di diamante è la Murano Collection ed in particolare l’essenza La Rosa Moceniga. Questa rosa molto rara e preziosa, proveniente dalla Cina, è arrivata a venezia grazie a Lucia Mogenico al rientro da un lungo soggiorno parigino. Una rosa con petali rosa argenteo e un profumo fruttato davvero unico, che rendono la fragranza dolce e fresca.
Senza ombra di dubbio è una delle mie fragranze preferite, che ho usato tantissimo questa estate, ma non vedo l’ora di testarlo anche nella stagione più fredda. Visto che siamo prossimi al Natale, che ne dite di prendervi avanti con i regali?