Da sempre viaggio molto in auto, sia per lavoro che per piacere. Mi ritengo una brava guidatrice, abbastanza dinamica e non mi faccio di certo spaventare dal traffico delle grandi città o dalle stradine strette e sterrate di montagna. Proprio di recente Shell ha condotto una ricerca sulle emozioni e sugli stili di guida che contraddistinguono e differenziano gli automobilisti in Italia e in Europa. Voi come vi sentite?
Il progetto “Drive On” ha coinvolto un campione di 9.000 persone, composto da uomini e donne in età compresa tra i 25 e i 45 anni e provenienti da 9 Paesi europei, ovvero: Italia, Regno Unito, Francia, Germania, Spagna, Paesi Bassi, Belgio, Turchia e Polonia. L’obiettivo finale era quello di confrontare il modo di rapportarsi alla guida delle diverse popolazioni.
Ciò che ne è emerso son state 6 tipologie differenti di approccio alla guida: esperto, amichevole, premuroso, spensierato, deciso e dinamico.
In Italia il segmento più rappresentativo è quello degli Esperti (21,5%): a quanto pare siamo persone volte alla ricerca della perfezione quando siamo al volante, attente alla sicurezza e molto precise nella gestione dei diversi momenti della guida (dai parcheggi, ai sorpassi, etc.). Non solo, rispetto al resto d’Europa è emerso come gli italiani siano anche più Dinamici (11,9%); io in effetti mi sento appartenente ad entrambe queste categorie. Ho spirito di avventura, dove il codice della strada me lo consente, metto il piede nell’acceleratore e sfreccio, inoltre mi destreggio bene in qualsiasi situazione.
Il 15,7% degli italiani che hanno partecipato alla ricerca è Spensierato: se anche voi adorate condividere dei lunghi viaggi con le persone care, o fate spesso gite fuori porta improvvisando la destinazione o guidando senza saper bene il percorso, ma vi lasciate semplicemente guidare dalle emozioni, allora fate parte di questo segmento. Questa è la categoria alla quale appartengono anche gli inglesi!
Secondo quanto rilevato nel corso delle interviste, il traffico è la condizione più frequente di guida degli automobilisti italiani, anche rispetto alle altre nazioni (44% vs 26% della media europea), mentre la seconda situazione più frequente di guida è quella di recarsi al lavoro. E di questo non ne avevo alcun dubbio!
Un aspetto molto interessante emerso da questa ricerca è che gli automobilisti dinamici e i guidatori esperti scelgono personalmente l’olio motore per la macchina, il 10% in più rispetto alla media degli altri segmenti. La grande maggioranza di questi opta per l’olio Shell Helix, perché offre prestazioni migliori in termini di viscosità, riduzione dell’attrito e della volatilità, assicurando caratteristiche operative eccezionali. Il prodotto risponde infatti ai bisogni dei clienti contribuendo a migliorare le prestazioni e la durata del motore.
Voi che tipo di guidatori siete, responsabili e attenti oppure spavaldi?